HENNE': Riflessi naturali e capelli più forti
Le tinte naturali così come l'hennè sono un'ottima alternativa alle tinture di derivazione chimica, in quanto molto meno aggressive per i capelli e per il cuoio capelluto ma nel contempo efficaci e in grado di donare delle meravigliose sfumature al capello con un effetto naturale. ... ma cos' è davvero l'hennè?
COS' E' L'HENNE'?
L'hennè o henna è in realtà un arbusto spinoso il quale presenta dei fiori bianchi molto profumati ed è originario del bacino meridionale del Mediterraneo. Quello a cui ci rimanda la mente appena sentiamo il nome "hennè" è invece la polvere verdastra ottenuta dalle foglie essiccate e polverizzate di questa pianta, la quale viene chiamata anche con il nome scientifico di Lawsonia inermis , nome dedicato dal botanico Linneo ad un medico inglese di nome John Lawson il quale la descrisse in un libro, resoconto di uno dei suoi viaggi, pubblicato nel 1709.
Il principio attivo che la caratterizza è il lawsone, un naftochinone il quale posto in soluzione acquosa conferisce ad essa una colorazione rossastra. Grazie alla sua presenza la polvere ottenuta dalle foglie di Lawsonia inermis viene utilizzata come tintura naturale per i capelli e nel contempo per trattare seborrea del cuoio capelluto e forfora, per fare tatuaggi temporanei su mani o piedi ma ha dimostrato anche avere proprietà astringenti e antimicotiche utili per il trattamento di disturbi della pelle come psoriasi, herpes, foruncoli, scottature ed eruzioni della pelle.
... MA PERCHE' DOVRESTI UTILIZZARE L'HENNE'?
Innanzitutto perché si tratta di un prodotto completamente naturale, ecologico e quindi che non inquina. Inoltre non tutti sanno che l'hennè non si utilizza solo come colorante e riflessante dei capelli, ma è in grado anche di nutrire e rafforzare il capello. Questo perché non penetra all'interno dei capelli come avviene per le normali tinte, ma si lega alla cheratina rimanendo quindi solo in superficie e conferendo un effetto volumizzante, fortificando i capelli ed evitando il fastidioso problema delle doppie punte!! Hennè dopo hennè il capello si fortifica sempre più, le doppie punte vengono eliminate quasi radicalmente e risulta più lucido. Infine, ultimo ma non meno importante motivo per cominciare ad utilizzare l'hennè... anche il portafoglio ci guadagna! E' risaputo infatti che il costo sia notevolmente inferiore rispetto alle normali tinture.
COLORAZIONI E TIPI DI HENNE': facciamo chiarezza!
Dopo aver visto insieme i motivi per cui dovresti iniziare ad utilizzarlo, andiamo a vedere insieme quali sono i vari tipi di hennè e, ciò che forse interessa maggiormente, come utilizzarlo. Premesso che il vero hennè sia costituito unicamente dalle foglie polverizzate di Lawsonia inermis, oggi in commercio esistono altre tipologie di colorazioni, sempre naturali, date da miscele di altre piante. Tra queste abbiamo l'hennè nero dato da una combinazione di Lawsonia inermis e Indigofera tinctoria, chiamata anche Indigo: quest'ultima se utilizzata da sola dona riflessi bluastri ai capelli.
L'hennè biondo invece è dato da Lawsonia inermis unita a altre piante come camomilla, rosmarino, rabarbaro e cassia. Infine esiste anche l'hennè neutro ovvero un prodotto che non colora il capello ma utilizzato per le sue proprietà nutrienti e rinforzanti di cui abbiamo precedentemente parlato. Esso è costituito dalle foglie di Cassia auriculata essiccate e polverizzate.
E' bene ricordare che non esiste hennè con potere schiarente sui capelli, bensì alla lunga vengono inscuriti. La polvere di Lawsonia inermis dona al capello biondo un rosso ramato molto intenso mentre il capello più scuro si colora di meravigliose sfumature color mogano ben visibili alla luce del sole.
UNA VOLTA A CASA... COME REALIZZARE L'HENNE'?
Realizzare l'hennè è molto semplice, basta armarsi solo di un po' di pazienza visti i tempi di posa un po' lunghi.. ma non temete, alla fine dopo aver visto il risultato penserete che ne sarà valsa la pena!
Vediamo insieme l'occorrente di cui necessitate per procedere con la colorazione dei capelli.
OCCORENTE
- ciotola non di metallo (va benissimo di plastica)
- cucchiaio di legno
- pellicola trasparente
- guanti in lattice
- acqua calda o tiepida
- sostanza acida (succo di limone o yogurt bianco)
- eventuali prodotti da aggiungere alla polvere di hennè in base alle caratteristiche dei propri capelli (es. miele, aceto, olii essenziali a piacere ecc)
Unite nella ciotola 100 g di hennè (se i capelli superano le spalle meglio 200 g per avere un risultato più soddisfacente) con dell'acqua calda, la quale può essere sostituita con un infuso come quello al karkadè (per rafforzare i riflessi rossi ), quello alla camomilla (perfetto per capelli chiari) oppure quello all'ortica e rosmarino (per donare al colore un effetto un più scuro, ideale per capelli grassi).
Al composto così ottenuto va aggiunta una sostanza acida che agirà come fissante del colore sul capello: generalmente viene utilizzato il succo di limone il quale è ideale per capelli grassi il quale può essere sostituito con yogurt bianco in grado di nutrire i capelli secchi. Possono essere aggiunti olii essenziali a piacere in base alle caratteristiche dei capelli.
Il composto così ottenuto va applicato su tutta la lunghezza del capello che deve essere asciutto: poi il capo va tenuto caldo attraverso l'avvolgimento di pellicola trasparente oppure mediante una cuffia. Mettere quindi sopra un berretto di lana per favorire il calore. Il tempo di riposo ideale varia tra 1 ora e 4 ore tenendo conto che maggiore esso sarà, più intenso sarà l'effetto finale. Evitare di superare le 4 ore. Quando il composto virerà dal verde ad un colore aranciato-rossiccio si può procedere con il risciacquo mediante acqua tiepida.
L'hennè deve essere realizzato circa dopo un mese per mantenere il colore vivo.
CONTROINDICAZIONI
L'hennè nonostante sia un prodotto completamente naturale dovrebbe essere evitato da coloro che soffrono di favismo in quanto all'interno della polvere è presente un composto, il 2-idrossi-1,4-naftochinone, che potrebbe arrecare loro problemi di salute.
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