3 curiosità che forse non conoscevi sulla camomilla
La camomilla è un rimedio naturale di grande impiego popolare già conosciuto ai tempi degli antichi Egizi, Greci e Romani. Pare infatti che il suo nome derivi dal greco "Khamaimelon" ovvero "mela di terra" per il suo profumo molto simile alla mela. Il termine successivamente è stato latinizzato diventando "Chamomilla".
Questa pianta trova un largo uso sia nel campo fitoterapico sia in quello cosmetico: di seguito troverai dei cenni botanici su questa pianta, le sue proprietà più note e tre curiosità che forse non conoscevi. Buona lettura!
Cenni botanici
La camomilla è una pianta annuale molto comune e diffusa in tutta Europa. Appartenente alla famiglia delle Asteraceae presenta varie specie di cui le principali sono la Matricaria recutita (o Matricaria chamomilla) e l'Anthemis nobilis (chiamata anche camomilla romana), anche se la più utilizzata da un punto di vista commerciale rimane la Matricaria recutita.
Da un punto di vista botanico la particolarità di questa pianta si ritrova nei fiori i quali vengono raccolti in capolini: essi hanno un diametro di circa 2 cm e sono costituiti da fiori periferici (ligulati) bianchi e fiori del disco (tubulosi) gialli.
3 curiosità sulla camomilla
1.Per ottenere un effetto rilassante e sedativo i tempi di infusione della camomilla non devono superare i 3 minuti: allungando i tempi di posa infatti si ottiene una tisana dall'effetto eccitante ed energizzante, insomma l'effetto opposto di quello che si vorrebbe ottenere bevendo una tazza di camomilla alla sera. Se consumata al mattino possono essere aumentati i tempi di infusione per sfruttare la sua proprietà tonica.
2.Per avere un'effetto sedativo, spasmolitico e miorilassante è consigliabile utilizzare la camomilla sotto forma di tisana; per l'effetto antinfiammatorio e lenitivo invece è preferibile usare la tintura madre.
Come mai? I principi attivi della camomilla sono diversi, alcuni idrofili e altri lipofili. Tra i costituenti idrofili troviamo in particolare l'apigenina, una molecola flavonoidica che esercita un'azione spasmolitica e rilassante. I principi attivi idrofili devono essere estratti con un solvente acquoso per svolgere le loro proprietà: per beneficiare quindi dell'effetto rilassante e calmante della camomilla è ottima una buona tisana.
Tra i composti lipofili invece troviamo terpeni, cumarine e azuleni (camazule e bisabololo) i quali costituiscono un olio essenziale dalle proprietà antinfiammatorie, antisettiche e lenitive. Banalmente quindi per una gastrite o per un mal di testa è preferibile utilizzare la tintura madre in quanto la sola acqua della tisana non è il solvente adatto per estrarre sostanze lipofile come gli azuleni dall'attività antinfiammatoria.
3.l'olio essenziale che si ottiene è di colore azzurro , colorazione conferita dagli azuleni, in particolare il camazulene e il bisabololo, che si trovano nei capolini.
Le sue proprietà
Come abbiamo già detto la camomilla è un rimedio naturale molto versatile, utile per diversi tipi di problematiche. Certamente la più nota è quella rilassante e sedativa: chi non si è mai preparato una tazza di camomilla in un periodo particolarmente stressante? Vari studi scientifici hanno dimostrato questa attività della camomilla attribuendola ad un legame che i suoi principi attivi (in particolare l'apigenina) registrano con i recettori delle benzodiazepine.
La camomilla presenta inoltre proprietà antispasmodiche grazie ai flavonoidi e alle cumarine, ovvero è in grado di produrre un rilassamento muscolare: ciò risulta molto utile in caso di crampi intestinali, coliche, cattiva digestione e dolori mestruali oltre a svolgere un effetto calmante su ansia e nervosismo. E' un ottimo rimedio anche in caso di gonfiore intestinale e flatulenza: una buona tisana di camomilla induce quindi un miglioramento generale del sistema digerente.
Non tutti sanno inoltre che la camomilla è anche un ottimo rimedio antinfiammatorio: la tintura madre è infatti utile in caso di gastrite, mal di testa, mal di denti, gengiviti e infiammazioni urogenitali.
Svolge inoltre un'azione calmante, lenitiva e cicatrizzante utile anche ad uso topico su dermatiti, ferite e scottature. In cosmetica è molto utilizzata nelle creme per pelli delicate e sensibili in virtù della sua azione lenitiva. E' presente anche in molti prodotti per capelli biondi in quanto è in grado di ravvivarne i riflessi.
Questa pianta trova un largo uso sia nel campo fitoterapico sia in quello cosmetico: di seguito troverai dei cenni botanici su questa pianta, le sue proprietà più note e tre curiosità che forse non conoscevi. Buona lettura!
Cenni botanici
La camomilla è una pianta annuale molto comune e diffusa in tutta Europa. Appartenente alla famiglia delle Asteraceae presenta varie specie di cui le principali sono la Matricaria recutita (o Matricaria chamomilla) e l'Anthemis nobilis (chiamata anche camomilla romana), anche se la più utilizzata da un punto di vista commerciale rimane la Matricaria recutita.
Da un punto di vista botanico la particolarità di questa pianta si ritrova nei fiori i quali vengono raccolti in capolini: essi hanno un diametro di circa 2 cm e sono costituiti da fiori periferici (ligulati) bianchi e fiori del disco (tubulosi) gialli.
3 curiosità sulla camomilla
1.Per ottenere un effetto rilassante e sedativo i tempi di infusione della camomilla non devono superare i 3 minuti: allungando i tempi di posa infatti si ottiene una tisana dall'effetto eccitante ed energizzante, insomma l'effetto opposto di quello che si vorrebbe ottenere bevendo una tazza di camomilla alla sera. Se consumata al mattino possono essere aumentati i tempi di infusione per sfruttare la sua proprietà tonica.
2.Per avere un'effetto sedativo, spasmolitico e miorilassante è consigliabile utilizzare la camomilla sotto forma di tisana; per l'effetto antinfiammatorio e lenitivo invece è preferibile usare la tintura madre.
Come mai? I principi attivi della camomilla sono diversi, alcuni idrofili e altri lipofili. Tra i costituenti idrofili troviamo in particolare l'apigenina, una molecola flavonoidica che esercita un'azione spasmolitica e rilassante. I principi attivi idrofili devono essere estratti con un solvente acquoso per svolgere le loro proprietà: per beneficiare quindi dell'effetto rilassante e calmante della camomilla è ottima una buona tisana.
Tra i composti lipofili invece troviamo terpeni, cumarine e azuleni (camazule e bisabololo) i quali costituiscono un olio essenziale dalle proprietà antinfiammatorie, antisettiche e lenitive. Banalmente quindi per una gastrite o per un mal di testa è preferibile utilizzare la tintura madre in quanto la sola acqua della tisana non è il solvente adatto per estrarre sostanze lipofile come gli azuleni dall'attività antinfiammatoria.
3.l'olio essenziale che si ottiene è di colore azzurro , colorazione conferita dagli azuleni, in particolare il camazulene e il bisabololo, che si trovano nei capolini.
Le sue proprietà
Come abbiamo già detto la camomilla è un rimedio naturale molto versatile, utile per diversi tipi di problematiche. Certamente la più nota è quella rilassante e sedativa: chi non si è mai preparato una tazza di camomilla in un periodo particolarmente stressante? Vari studi scientifici hanno dimostrato questa attività della camomilla attribuendola ad un legame che i suoi principi attivi (in particolare l'apigenina) registrano con i recettori delle benzodiazepine.
La camomilla presenta inoltre proprietà antispasmodiche grazie ai flavonoidi e alle cumarine, ovvero è in grado di produrre un rilassamento muscolare: ciò risulta molto utile in caso di crampi intestinali, coliche, cattiva digestione e dolori mestruali oltre a svolgere un effetto calmante su ansia e nervosismo. E' un ottimo rimedio anche in caso di gonfiore intestinale e flatulenza: una buona tisana di camomilla induce quindi un miglioramento generale del sistema digerente.
Non tutti sanno inoltre che la camomilla è anche un ottimo rimedio antinfiammatorio: la tintura madre è infatti utile in caso di gastrite, mal di testa, mal di denti, gengiviti e infiammazioni urogenitali.
Svolge inoltre un'azione calmante, lenitiva e cicatrizzante utile anche ad uso topico su dermatiti, ferite e scottature. In cosmetica è molto utilizzata nelle creme per pelli delicate e sensibili in virtù della sua azione lenitiva. E' presente anche in molti prodotti per capelli biondi in quanto è in grado di ravvivarne i riflessi.
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