Limitare il consumo di sale con erbe aromatiche e spezie

Il sale è un composto minerale che viene comunemente utilizzato in cucina per esaltare il sapore delle pietanze. Un suo utilizzo eccessivo però può danneggiare seriamente la nostra salute e dovrebbe essere limitato: l'OMS consiglia infatti un consumo di sale pari a circa 5 g al giorno contro i circa 10 g che mediamente vengono consumati.
Il sale che introduciamo nel nostro organismo deriva in parte da quello che aggiungiamo agli alimenti ma una gran parte anche da quello presente all'interno di cibi precotti e confezionati. Il sale viene infatti addizionato nel processo di preparazione industriale degli alimenti per esaltarne il sapore e il gusto: lo troviamo infatti in pane, pizza, prodotti da forno, cracker, grissini, merendine, patatine in sacchetto, snack e tutti i piatti pronti o precotti. E' presente inoltre in formaggi, insaccati, salse e nei dadi da brodo.
Generalmente viene consigliato di diminuire l'apporto di sale a chi soffre di pressione alta in quanto ormai è risaputo che esiste una correlazione diretta tra un consumo eccessivo di sale e l'aumento dell'ipertensione. Inoltre il sodio presente nel sale facilita la fuoriuscita di calcio che viene eliminato con le urine, favorendo quindi l'osteoporosi.
Viene consigliato di limitare l'uso del sale anche per le persone che seguono delle diete: trattiene più facilmente i liquidi con conseguente aumento della ritenzione idrica che costituisce la causa principale della temutissima cellulite.
In realtà per seguire una corretta alimentazione non bisogna per forza aspettare di mettersi a dieta o farlo solo dopo aver scoperto qualche disturbo: imparare a mangiare in modo sano e salutare è fondamentale per prevenire numerose patologie e si può fare un po' alla volta, giorno dopo giorno.

I nostri consigli
  • Se sei abituato ad un alto consumo di sale riduci lentamente il suo utilizzo in modo da dare il tempo al palato di abituarsi a nuovi sapori. 
  • Esistono delle alternative sane al sale e molto saporite: stiamo parlando delle erbe aromatiche e delle spezie. A seconda dei gusti soggettivi, divertirsi ad usarne una piuttosto che un'altra o a mescolarle insieme permetterà di dare sapore ugualmente ai piatti e di conferire gusti e aromi nuovi a piatti già conosciuti. Le spezie e le erbe aromatiche possiedono inoltre proprietà benefiche per la salute e possono aiutare in modo naturale la  digestione, a combattere il gonfiore intestinale, a rafforzare il sistema immunitario e a svolgere un'azione antiossidante. Per insaporire la carne consigliamo per esempio coriandolo, mentuccia, salvia, estragone, ginepro, rosmarino, anice e origano.
    Per piatti a base di pesce si possono usare erbe aromatiche come il carvi, l'erba cipollina, la maggiorana, il finocchio, il timo, il prezzemolo, il basilico e il rosmarino.
    Per dare un tocco speziato e colorato ai piatti sono ottimi anche zenzero, paprika, curcuma e peperoncino puro in polvere che potete tranquillamente acquistare nei nostri punti vendita.
  • Consigliamo inoltre di aggiungere un pò di limone alle pietanze il quale, oltre a dare sapore, facilita l'assorbimento di alcuni nutrienti come il ferro.
  • Utilizza sempre cibi di qualità e frutta e verdura di stagione che avranno un sapore più genuino
  • Se proprio non riesci a stare senza, utilizza sali come quello rosa, rosso o nero che conferiscono un gusto maggiore ai piatti e sono ricchi di minerali e nutrienti utili per la nostra salute. Il sale rosa per esempio è naturalmente ricco di iodio che non viene quindi aggiunto chimicamente. 
  • "Moderazione" come parola d'ordine : il sale non deve infatti essere bandito da tavola e completamente eliminato. Come già accennato l'OMS consiglia  l'uso di circa 5 g di sale al giorno in una sana alimentazione, con un apporto di circa 2 g di sodio. Il sodio è infatti fondamentale per esempio per la trasmissione degli impulsi nervosi. Limitare quindi il suo consumo (non eliminare!) rappresenta un giusto compromesso tra gusto, sapore e salute. 

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