Caldo estivo: il nemico di gambe e circolazione
Il problema delle gambe gonfie e pesanti peggiora con l'arrivo dell'estate: l'aumento della temperatura esterna provoca infatti una dilatazione dei vasi sanguigni, meccanismo attuato dal corpo umano per disperdere il calore in modo più efficiente. Diminuisce inoltre l'elasticità delle pareti delle vene, fattore importante per la risalita del sangue. In alcuni casi quelli circolatori sono disturbi passeggeri che magari compaiono dopo una giornata faticosa in cui si sono trascorse molte ore in piedi o al sole. In altri casi invece possono essere dei campanelli d'allarme di un'insufficienza venosa, ovvero di una vera e propria cattiva circolazione degli arti inferiori: il sangue venoso si accumula a livello delle gambe causando problemi di natura estetica ma predisponendo anche a conseguenze più serie come le trombosi.
Esistono molti rimedi naturali in grado di aiutare ad alleviare questi disturbi, contrastarne i sintomi e migliorare la circolazione: nel caso in cui siano già comparse complicanze le piante possono essere abbinate a farmaci , ma sotto consiglio medico.
IL RITORNO DEL SANGUE AL CUORE: UN PO' DI ANATOMIA
Nel suo viaggio di ritorno al cuore il sangue dalla periferia non può contare sulla spinta del muscolo cardiaco e deve fare i conti anche con la forza di gravità. Esistono allora una serie di meccanismi in grado di facilitare la risalita del sangue:
-ogni giorno dopo la doccia o il bagno massaggia delicatamente le gambe dalla punta dei piedi verso l'alto: ti consigliamo di fare dei massaggi circolari con creme o gel a base di rimedi naturali come la Centella asiatica e la Vite rossa. In alternativa puoi anche mescolare poche gocce di una tintura madre su un olio base o una crema idratante. Anche gli oli essenziali sono in grado di svolgere un'azione benefica in caso di gambe gonfie e pesanti: in particolare ti consigliamo…
Esistono molti rimedi naturali in grado di aiutare ad alleviare questi disturbi, contrastarne i sintomi e migliorare la circolazione: nel caso in cui siano già comparse complicanze le piante possono essere abbinate a farmaci , ma sotto consiglio medico.
IL RITORNO DEL SANGUE AL CUORE: UN PO' DI ANATOMIA
Nel suo viaggio di ritorno al cuore il sangue dalla periferia non può contare sulla spinta del muscolo cardiaco e deve fare i conti anche con la forza di gravità. Esistono allora una serie di meccanismi in grado di facilitare la risalita del sangue:
- valvole venose: sono piccole protuberanze che sporgono all'interno delle vene; esse si aprono quando il sangue deve risalire e si chiudono subito dopo per impedirgli di refluire verso il basso
- le pareti delle vene: sono formate da fibre muscolari ed elastiche le quali quando si contraggono spingono il sangue verso l'alto
- i muscoli del polpaccio: quando si contraggono o si muovono esercitano una pressione sulle vene spingendo il sangue verso l'alto
- i piedi: quando solleviamo il tallone verso l'alto le vene si riempiono del sangue, quando il piede viene poggiato a terra viene facilitata la circolazione verso l'alto.
Quando uno o più di questi fattori non funziona più correttamente la circolazione rallenta: i liquidi e le tossine fuoriescono dai capillari e la linfa e il sangue ristagnano causando dolori alle gambe, senso di pesantezza, crampi e rigidità degli arti inferiori.
Alla base dei problemi circolatori possono esserci tanti fattori tra l'ereditarietà sembra essere determinante: se entrambi i genitori soffrono di problemi alle vene vi è il 90% di possibilità che essi vengano ereditati dal figlio. Altri fattori possono essere l'età, il sesso, una gravidanza, il sovrappeso, l'inattività fisica, la stitichezza, professioni che richiedono di rimanere a lungo in piedi o seduti. E' possibile comunque adottare semplici accorgimenti per alleviare i sintomi ed utilizzare alcune erbe che agiscono in modo efficace stimolando la circolazione.
CONSIGLI UTILI
-Attività fisica: se i muscoli e i tessuti sono poco tonici essi non riescono a svolgere la loro naturale azione sulle vene, favorendo la risalita del sangue verso l'alto. Cammina almeno mezzora al giorno oppure dedicati ad altre attività come il nuoto o la bicicletta.
-Non mantenere la posizione eretta o seduta per troppo tempo: stare in piedi per troppo tempo porta infatti ad una stasi del sangue nelle vene che eserciterà una maggiore pressione sulle pareti indebolendole.
-Pantaloni e jeans troppo stretti potrebbero creare un ostacolo alla normale circolazione: prediligi gonne, vestitini e indumenti leggeri.
-Il sovrappeso è un altro fattore che aggrava il problema delle gambe gonfie e pesanti: evita le fritture, gli alimenti grassi, gli insaccati i quali possono ostacolare il flusso sanguigno; attenzione anche ad alimenti salati e ai latticini freschi i quali possono aumentare il gonfiore. Prediligi invece una dieta ricca di fibre con frutta e verdure (ottimi anche i frutti rossi antiossidanti per migliorare la circolazione) e bevi tanta acqua o tisane fredde.
-Evita il fumo: danneggia le pareti dei vasi sanguigni e rende il sangue molto denso
-Sdraiati tenendo le gambe in verticale appoggiate al muro: questo semplice ma efficace esercizio faciliterà la risalita del sangue verso il cuore. Puoi fare degli impacchi con asciugamani bagnati con acqua fredda per migliorare l'esercizio: l'acqua fredda infatti svolge un'azione vasocostrittrice sulle vene
-fai dei massaggi alle gambe con docce alternate calde e fredde per riattivare la circolazione-ogni giorno dopo la doccia o il bagno massaggia delicatamente le gambe dalla punta dei piedi verso l'alto: ti consigliamo di fare dei massaggi circolari con creme o gel a base di rimedi naturali come la Centella asiatica e la Vite rossa. In alternativa puoi anche mescolare poche gocce di una tintura madre su un olio base o una crema idratante. Anche gli oli essenziali sono in grado di svolgere un'azione benefica in caso di gambe gonfie e pesanti: in particolare ti consigliamo…
- arancio amaro: ha proprietà vasotoniche e vasoprotettrici
- cedro: ha un effetto diuretico e contrasta l'accumulo di acqua nei tessuti
- eucalipto: ha un'azione rinfrescante e calmante
- geranio: stimola la circolazione
Ti ricordiamo che gli oli essenziali non vanno mai usati direttamente a contatto sulla pelle: ti basterà unire qualche goccia di olio essenziale a tua scelta in un olio base (es olio di mandorle, olio di borragine ecc) e massaggiare sulla pelle con movimenti circolari.
IL RUOLO DELLA FITOTERAPIA
Esistono vari rimedi naturali che contrastano i sintomi in modo efficace ed esercitano un'azione benefica su capillari e vene: riescono a garantire risultati importanti se assunti con costanza e per un periodo di almeno 20/30 giorni.- Rusco: migliora il tono venoso e linfatico e riduce la permeabilità delle pareti dei vasi sanguigni. Combatte gli accumuli di linfa e liquidi favorendone il riassorbimento, soprattutto a livello delle caviglie
- Centella asiatica e Ippocastano: svolgono un'azione simile a quella del rusco in quanto facilitano la risalita del sangue verso il cuore. Sono particolarmente indicati in caso di varici.
- Ginkgo biloba: possiede un'azione fluidificante per cui può essere utilizzato quando il sangue è denso e scorre con difficoltà.
- Amamelide: per diminuire la permeabilità delle vene è di aiuto anche l'amamelide che è un vasocostrittore
- Per migliorare la circolazione è fondamentale anche combattere la ritenzione dei liquidi favorendo la diuresi: sì allora a linfa di betulla, pilosella e solidago dall'azione drenante e diuretica.
- In presenza di gambe gonfie e doloranti è indicata anche l'Ananas sativa: contiene un enzima, la bromelina, che svolge un'azione antinfiammatoria in grado di migliorare l'edema e i gonfiori.
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