Trifoglio rosso, il rimedio naturale amico delle donne

Il trifoglio rosso è una pianta appartenente alla famiglia delle Fabaceae e il suo nome scientifico è Trifolium pratense L..
E' una pianta erbacea che predilige i climi umidi, resiste bene alle basse temperature e soffre il clima secco. Produce dei graziosi fiori di colore rosso porpora, mentre la sua radice possiede la capacità di fissare l'azoto atmosferico in ammonio il quale disciolto nella terra risulta essenziale per la crescita delle piante.

Composizione
Grazie ai principi attivi di cui è ricco si è rivelato nei secoli un valido aiuto per tutto il mondo femminile grazie alla sua capacità di alleviare sia i disturbi della sindrome premestruale che quelli tipici della menopausa. Le sue proprietà non finiscono qui: svolge infatti un'importante azione antiossidante sul corpo umano, risulta utile in caso di tosse e bronchite e aiuta a tenere regolati i livelli di colesterolo nel sangue. A cosa dobbiamo tutte queste proprietà? Il trifoglio rosso è una fonte naturale di isoflavoni ad attività similestrogenica (di cui possiede i quattro principali ovvero biocanina-A, daidzeina, genisteina e formononetina) che sono i principali responsabili delle attività di questa pianta. I fitoestrogeni sono sostanze di origine vegetale aventi struttura chimica e attività simili a quelle degli estrogeni. Sono quindi in grado di legarsi ai recettori degli estrogeni esplicando un'azione similestrogenica.
Possiede poi minerali come calcio, cromo e magnesio e vitamine tra cui la A, B12, E, K e C.

Proprietà
1)Menopausa: in questa delicata fase della vita la diminuzione fisiologica degli estrogeni può causare vampate di calore, sudorazione, palpitazioni, sbalzi d'umore, nervosismo e insonnia. Il trifoglio rosso grazie ai fitoestrogeni in esso contenuti risulta un rimedio davvero efficace contro questi disturbi tipici della menopausa.  Uno studio recente sulle proprietà di questa pianta ha dimostrato infatti l'effettiva capacità del trifoglio di ridurre in maniera significativa l'intensità e la durata delle vampate di calore confrontando un gruppo controllo e uno a cui era stato somministrato un complemento nutrizionale di trifoglio rosso. Il trifoglio rosso inoltre può rappresentare una valida alternativa alla terapia ormonale sostitutiva che spesso viene consigliata in menopausa, la quale presenta diversi effetti collaterali e aumenta il rischio di tumore al seno.

2)Sindrome premestruale: come già detto questa pianta aiuta la donna in tutte le sue fasi, non solo in menopausa. Chi infatti soffre particolarmente la sindrome premestruale può utilizzare il trifoglio rosso per alleviarne i sintomi come il nervosismo, gonfiore e il dolore al seno. Aiuta il riequilibrio ormonale e regola l'ovulazione. I fitoestrogeni possono essere utilizzati anche in caso di infertilità femminile in quanto mimano l'azione degli estrogeni, ormoni essenziali per la regolazione del ciclo mestruale e dell'ovulazione.

3)Antiossidante: il trifoglio rosso ci protegge anche dall'azione dei radicali liberi: previene quindi l'insorgere di pericolose patologie come malattie cardiache o tumori e svolge un'azione benefica sull'invecchiamento cutaneo.

4)Regolarizza il colesterolo nel sangue: sempre gli isoflavoni aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo LDL nel sangue il quale se non viene ridotto può portare all'insorgere di malattie cardiovascolari importanti

5)Previene l'osteoporosi: grazie alla formononetina il trifoglio rosso stimola l'attività degli osteoblasti deputati a sintetizzare il materiale connettivo per nuovo tessuto osseo. 

Dove trovarlo e posologia

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Inizialmente consigliamo un trattamento di 2 mesi consecutivi e poi a cicli di 20 giorni, secondo necessità.